CASTILENTI – ITALIA, 2017 – 2021
Cliente: Municipality of Castilenti
Danneggiata gravemente dal sisma del 6 aprile 2009, la scuola secondaria di Castilenti è stata classificata inagibile a causa dei danni gravissimi rilevati sia nelle strutture in c.a. che negli elementi non strutturali, come tamponature e tramezzature. Il progetto originario sarebbe stato quello di riparare i danni e adeguare l’edificio alla normativa attuale, ma purtroppo i risultati dei sopralluoghi hanno rivelato che lo stato della scuola è peggiorato o a tal punto che non è più possibile intervenire sulla struttura originaria. Infatti, i costi necessari per adeguare le strutture e gli impianti, comunque non più adatti alle esigenze scolastiche e ambientali di oggi, non sono stati considerati sostenibili. Asdea s.r.l. ha operato come capogruppo nel progetto di realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado, costruita con particolare attenzione alla progettazione sismica, altamente funzionante e architettonicamente adeguata alle necessità educative del ventunesimo secolo.
L’area per la realizzazione del nuovo plesso scolastico è stata individuata in una zona posta all’ingresso del centro abitato del Comune di Castilenti. Il nuovo plesso scolastico si sviluppa su un solo piano con tre aule per attività normali, due aule per attività intercircolo direttamente connesse tra loro tramite l’utilizzo di pareti mobili, due sale, di cui una per le attività musicali e l’altra per le attività integrative, i servizi igienici necessari, e di alcuni ambienti a servizio dell’intero polo scolastico (atrio d’ingresso, piazza–agorà, biblioteca / ambienti per insegnati, spazi per le attività integrative, postazione per il personale ausiliario, ecc.).
Oltre a quanto sopra detto il progetto comprende anche un generale intervento di sistemazione delle aree esterne a servizio dell’edificio scolastico considerati gli aspetti urbanistici, architettonici, dimensionali dell’opera nonché la sua valenza sociale e culturale, la realizzazione del plesso scolastico rappresenta una iniziativa di “portata storica” per l’intera collettività.
